5915 visitatori in 24 ore
 415 visitatori online adesso





destionegiorno
Stampa il tuo libro



Duilio Martino

Duilio Martino

Nato a Fraine (Ch) il 27. 12. 1957. Scrivo per puro diletto; i particolari sulla mia Vita li ometto... tanto interessano a nessuno.
La poesia per me è il perfetto connubio tra profondità di pensiero e musicalità. La Poesia è nell’aria, nelle cose che ci circondano, il Poeta la coglie ... (continua)


La sua poesia preferita:
Ritorno a Fraìne
Ed è col nodo in gola
che mi ritrovo,
quando il furore dell’inverno
non ha più foglie da strappare al platano,
da solo
dentro al borgo
tra spire della notte a ritritare sassi.

La regia torre
caparbiamente insiste a rammentarmi l’ora
e scruta...  leggi...

Nell'albo d'oro:
Occhieggiavano le stelle
Solo flagranti afflati armonizzavano
il mattino, alle morbide
occhiate si arricciava
la pelle e dalla volta vellutata
sbirciavano occhieggiando mille stelle
per, tremule, sfumare in luce aurata
che irraggiava il giardino.

Oggi non v’è sentore...  leggi...

Sterile lotta
Gli oceani ho navigato
fino a quando ne ho avuto la forza.
Ho sempre osato, sudato spesso,
talvolta sanguinato
mettendo il cuore in tutto quel che ho fatto.
Ora - stremato e alla deriva -
tocco la notte
con la voce graffiata
guardo la scia della...  leggi...

Un amniotico rio
Camminiamo con occhi acuminati
come lupi affamati
a caccia unicamente di certezza:
su dune urbane e sugli avulsi sassi
il cigolio dei passi
sotto gli astri tremanti in mite brezza.

In frastornanti tratti
dove ogni gesto agghinda la...  leggi...

L’anima nel borgo
Ti cercherò, anima mia,
nei rugginosi lembi del cielo a novembre
quando da piane saliranno i canti
degli uccelli migranti
e del mite Ponente
che ultimato l’assalto a fronde
si farà brezza
per posare i profumi sopra a crespe
di mare degli ambrati...  leggi...

Ustica, l’ultimo volo
Lampi oscuri e poi tenebre:
i brividi a vent’anni quando eventi
efferati sfrattarono gli effluvi
da immacolate menti.

Gli sguardi raggelati, rifulgente
sulla pelle il sudore
e lo stupore nei pigli approdati
allo sfascio ferente.

A denti...  leggi...

Utopìa - 17 marzo 1891
Il gran miraggio d’una ignota sponda
fu spento dal modesto navigare...
furono spenti anche gli urli dall’onda
e troppe spoglie cosparsero il mare.

Trafitto in rada, un rostro il ferro lese
del ventre d’Utopia colma e ingorda,
restano al vespro le...  leggi...

Amarcord infinito
Ricordi?... Aironi noi
a disegnare i sogni, con gli Dei,
in cieli verdi sopra ai cari tetti...
e ancor più in alto, come aquile poi,
in voli azzardati oltre
le nuvole violando calve vette.

A te, mio caro amico,
che hai saputo spronarmi e...  leggi...

Oltre il mare
Le verità non urlano sepolte
da un uomo che manipola e d’ignavia
veste; da verdi voci vanno colte...
voci innocenti che non hanno patria.

Le ingloriose tragedie non ci giungono
urlo foriero a raschiare memoria
e grigie guide pungolando...  leggi...

La terra ora tace - Sonetto
Fumigavano gli agri, allegri canti
sortivano dagli orti, storni e tordi
affollavano frassini e festanti
pargoli s’ingegnavano in bagordi.

Fumigavano menti dei migranti
sognando antichi borghi, giammai sordi
agli echi di puerizie giubilanti
- ben...  leggi...

Il profumo della pioggia
Non ricordo l’odore della pioggia
non ho memoria del canto del vento
pigro soggiaccio ed avvinghiato all’oggi
nella comoda alcova al volo stento.

Manco mi smuove rilambire mete
e issato a riva il gran pavese - a festa -
più d’altro turba l’arida...  leggi...

Sogno sul mare del Vasto
E’ tardi! E’ tardi e incombe già la sera
l’ascesa del crepuscolo solerte
con gli ocra i bei vermigli e gli ori adagia
sulle sponde adrïatiche deserte.

Su seta gli ornamenti del tramonto
la brezza lo accarezza il gentil velo
bisbiglia anche il...  leggi...

Duilio Martino

Duilio Martino
 Le sue poesie

La sua poesia preferita:
 
Ritorno a Fraìne (06/01/2014)

La prima poesia pubblicata:
 
Fumose tracce (29/11/2010)

L'ultima poesia pubblicata:
 
Amicizia (14/03/2023)

Duilio Martino vi consiglia:
 L’eco nel vespro (26/01/2012)
 Lacrima il cielo sui borghi d’Abruzzo! (10/05/2012)
 Vecchio marinaio (23/02/2012)
 Poeti maledetti (sonetto doppio) (19/09/2011)
 Preludio d’autunno (09/06/2012)

La poesia più letta:
 
Il mio grazie (saluto di commiato per il pensionamento) (03/07/2011, 13466 letture)

Duilio Martino ha 11 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Duilio Martino!

Leggi i 3811 commenti di Duilio Martino

Le raccolte di poesie di Duilio Martino

Duilio Martino su Facebook


Autore del giorno
 il giorno 17/10/2019
 il giorno 17/10/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019

Autore della settimana
 settimana dal 02/03/2015 al 08/03/2015.
 settimana dal 20/01/2014 al 26/01/2014.
 settimana dal 23/07/2012 al 29/07/2012.
 settimana dal 20/02/2012 al 26/02/2012.

Duilio Martino
ti consiglia questi autori:
Annamaria Barone

Seguici su:



Cerca la poesia:



Duilio Martino in rete:
Invia un messaggio privato a Duilio Martino.


Duilio Martino pubblica anche nei siti:

RimeScelte.com RimeScelte.com

ParoledelCuore.com ParoledelCuore.com

ErosPoesia.com ErosPoesia.com

DonneModerne.com DonneModerne.com

Aquilonefelice.it AquiloneFelice.it

PortfolioPoetico.com PortfolioPoetico.com




Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

L'ebook del giorno

Canti

Giacomo Leopardi è ritenuto il maggior poeta dell’Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura (leggi...)
€ 0,99


Considerazione dell'autore
«Omaggio a Bukowski.
Uno spunto dalla sua Poesia "Lancia il dado".
Nella vita è necessario mettersi in gioco sempre e quel che conta non è l'apparenza (nonostante viviamo in una società che presta molta attenzione all'immagine) ma la sostanza... che comunque col tempo emerge.
»
Inserita il 28/03/2014  

Duilio Martino

L’acredine del sangue

Introspezione
Esporre ciò che provi non è semplice,
è audace - certo - sciorinare ciò che hai dentro;
ma se davvero volessi svelarlo
allora fallo
fallo e senza bluffare
senza servirti di scaltriti espedienti.

Perciò deponi i tuoi preziosi orpelli
e senza tentennare fallo.

Fallo sapendo
che non è la foggia dell’abito
che indossi a risvegliare nelle bestie interesse
certamente non tanto quanto
l’acredine del sangue che ti scorre dentro
o l’afrore della carne che brucia
sotto alla pelle.

Perciò se vuoi per te la scena
se vuoi che il brivido ti attraversi... devi
spaccartela la schiena
i piedi poi spellarteli
e consumare le mani e le nocche.

Dentro l’arena
mostra il sangue che sgorga dal tuo petto
e se bastare non dovesse
dovrai svenarti
e dovrai farlo con dolcezza.

Di sicuro il denso rosso desterà stupore...
della platea un qualche interesse.

Senza indugiare fallo.

Fallo convinto di voler la scena
conscio del rischio d’essere sbranato
e che la folla tifa per le fiere
per le ruggenti bestie.

Se questo ti spaventa
fermati: puoi campare anche nell’ombra
e pigramente... spegnerti.




Duilio Martino 09/01/2012 11:43| 19| 4857

Creative Commons LicenseQuesta poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.

Nota dell'autore:
«a Bukowski...»


 

Commenti sulla poesia Commenti di altri autori:

«il ''Postino'' bussa e forte bussa cimette tutto se stesso nelle sue poesie e le fa dure spitate e affilate come lame di rasoio, lancia fendenti da spaccare a metà e in questa poesia trovo l'ardito dire del poeta che scriveva tra donne lattine di birra mozziconi di sigaretta e tra le sue cose disordinate urinava e urlava e descriveva l'acredine che aveva dentro.»
Paolo Morganti (09/01/2012) Modifica questo commento

«Molto bella, diretta e vera, solo chi ha il coraggio di essere divorato, solo chi apertamente lotta per ciò in cui crede, conscio che il mondo lo divorerà, avrà si ferite e sangue... ma, sarà sempre e comunque un nome e non un invisibile vigliacco...
Questo è il senso che questa bella, scorrevole e maestosa lirica mi ha trasmesso...
Ottima poesia...»
Club ScriverePatrizia Ensoli (09/01/2012) Modifica questo commento

«Splendidi versi che alzano il velo sulle ipocrisie di chi si preoccupa più dell'apparire che dell'essere, un invito a vivere davvero, con tutta l'anima, sinceramente... una poesia coinvolgente, d'un crudo e sanguigno verismo. Straordinaria. Complimenti!»
Donatella Pezzino (09/01/2012) Modifica questo commento

«foti questi versi... l'arena della vita nella quale non serve apparire ciòche non siamo... per piacere per essere ben visti ...via orpelli ed abiti ...la pelle nuda per combattere senza ipocrisia... per poter emergere e non rimanere ad essere come un mozzicone di sigaretta che lentamente aspetta di spegnersi... grandiosa e magistrale lirica...»
Club Scriverecarla composto (09/01/2012) Modifica questo commento

«Uno stile pregiato e inconfondibile, intinto in versi intensi, posati sulla personalità di coloro che danno lustro alle apparenze, badando meno alla sostanza di ogni cosa
importante, nella vita...
Poesia apprezzata»
Club ScrivereSilvia De Angelis (09/01/2012) Modifica questo commento

«una grande metafora della vita, in versi forti e coinvolgenti, molto piaciuta, complimenti»
Emanuele Martina (09/01/2012) Modifica questo commento

«Straordinari questi versi letti tutto d'un fiato, un'interminabile consiglio su quello che sarebbe meglio per il proprio benessere, dove spesso si da importanza all'apparenza e non all'essere; molto bello e piaciuto questo stile a versi liberi; ottima lettura, condivisa e piaciuta.»
Sadness (09/01/2012) Modifica questo commento

«Se hai intenzione di tentare,
fallo fino in fondo.
non esiste sensazione altrettanto
bella.
sarai solo con gli
dei
e le notti arderanno tra
le fiamme.
fallo, fallo, fallo
fallo.
fino in fondo.
fino in fondo.
cavalcherai la vita fino alla
risata perfetta, è
l'unica battaglia giusta
che esista.
* così diceva il grande bukowski, così dici tu...
veramente un gran testo!
mi complimento e lo faccio mio»
EnzoL (09/01/2012) Modifica questo commento

«Incita l'Autore all'ascolto delle nostre pulsioni primitive, sentire il sangue che scorre e le vene dilatarsi nei desideri. Leggendo mi sento come spinta, sbattuta dal vento della vita verso mete desiderate mai raggiunte. Molto potente lo stile e il messaggio!»
Garbofania (09/01/2012) Modifica questo commento

«vi è molta verità in questi versi, che assorbono completamente il lettore, grazie alla grande capacità espressiva dell'autore, complimenti, incantata»
Citarei Loretta Margherita (09/01/2012) Modifica questo commento

«esaltata! esaltante! difficile commentare oltre, ma piacendomi la scena ed il sangue, mi cimento, e le nocche ci metto, i piedi pure e la schiena, cado e la testa rialzo... ma quando infine l'interesse desto, sanguinante, beh, so d'aver fatto il giusto più del giusto... non mi piacciono né le sigarette né i mozziconi...
delirante... visionaria... degna d'ispirazione come da nota...
l'autore mostra un'ecletticità ed una maestria straordinarie... incantevole... da ammirare per tutto! Quel che si dice poesia...»
Angela Fragiacomo (10/01/2012) Modifica questo commento

«un capolavoro ...bellissima... incantevole... da leggere ...più volte...è scorrevole fluida ...scritta in modo eccellente...
Mi piace ...il volere la scena ...il dire a voce alta che "sono qualcuno"...spogliarsi di ciò che è superfluo, seguire il desiderio che scorre nelle vene... liberare l'anima la dolcezza la tenerezza... liberare se stessi... la propria sicurezza... osare e vivere senza paura...
...»
Club ScrivereRita Cottone (10/01/2012) Modifica questo commento

«Mettersi alla prova per dimostrare quello che si è veramente senza nascondersi dietro le apparenze, una ribellione che ci fa capire l'importanza di osare senza aver paura; notevole e coinvolgente. Molto apprezzata e condivisa.»
Laura Di Vincenzo (10/01/2012) Modifica questo commento

«Versi forti, coinvolgenti, diretti scritti con vera maestria... Conservo e segnalo, un sincero applauso!!»
elisabetta tegas (11/01/2012) Modifica questo commento

«è degli audaci, dei "folli", di chi ha fede, di chi crede fermamente in qualcosa o qualcuno, andare fino in fondo, con determinazione, con impavida determinazione, nella propria convinzione e negli dei, perché la "sorte" aiuta gli audaci. Aiuta i "folli", aiuta gli innamorati di un'idea, di un principio, di un progetto. Non sei gladiatore ammantato di stole di pietre preziose, lo sei, nell'anima, solo se scendi nell'arena e te la giochi, e l'urlo della folla che vuole il tuo sangue e la tua disfatta, perché i perdenti amano veder fallire gli audaci, sarà solo sprone, a dimostrare alla vita ed a te stesso che vali, e che hai avuto il coraggio di giocartela! Potente lirica, un urlo, di quelli che squassano le viscere.»
Annamaria Barone (17/01/2012) Modifica questo commento

«Se ci siamo prefissi un obiettivo, allora dobbiamo portarlo avanti anche se questo comporta sofferenza.
Non bisogna abbandonare la lotta, la resa sarebbe soltanto un atto di codardia nei nostri confronti.
Piaciuta e apprezzata.»
Artemisia (07/05/2012) Modifica questo commento

«In questa bellissima composizione l'autore invita a mettersi in gioco e tirare fuori tutte le nostre potenzialità per non essere sepolcri imbianchiati. Versi armonici e fluttuanti che diretti si lasciano gustare appieno.»
Francesco Rossi (07/05/2012) Modifica questo commento

«Fortunato tu l'abbia riproposta... una poesia che da una carica emotiva, proponendo filosofie che vanno scomparendo in questo nuovo mondo fatto di consorterie e dell'illusione del solo apparire... Piaciuta e condivisa...»
Idalgo Visconti (10/10/2013) Modifica questo commento

«Lottare con tutte le forze per ciò che si vuole raggiungere, anche a costo di rimetterci il sangue, o rinunciare spegnendosi come un mozzicone di sigaretta perché non lottare per quello in cui si crede equivale a morire lentamente.
Poesia profonda, incalzante ed incisiva, molto apprezzata per contenuto e forma.»
Cinzia Gargiulo (12/10/2013) Modifica questo commento

La bacheca della poesia:
Non ci sono messaggi in bacheca.

Scrivi le tue sensazioni su questa poesia
Hai una sensazione, un messaggio, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori?
Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Amazon Prime

Link breve Condividi:


Introspezione
Non cercate vendetta
L’anima non é una lavagna
Ubriacati di vita
Non cerco l’impossibile
Disconosco teoremi
Uccellini al nido
Crescita
Il tempo
Non piangere sbagli
Gioia nel dolore
Amicizia
Perdite
Il vento cambia
I miei sorrisi
Non do mai colpe
I miei sbagli
Aldilà della siepe
A palmi pieni
Il tuo peso
Oltre la siepe
Non ha senso la semima
Desideri
Non cambierò
Distrazioni
Maschere
Amo la mia lotta
Lo so, noi lo sappiamo
Non è semplice dire
Luogo alieno
Rispettati
Radici
Staticità
Ceri tra le viole
Il viaggio
La tregua
Scriverò
Felicità
In tasca resta
Precarie note
Polene
Il ritorno
L’abbraccio
Sguardi lunghi
Malinconia
Alla luna
Sterile lotta
Dalla foce alla sorgente (sonetto caudato)
Cose che contano
Tracce di vita
La festa è finita
Vela vuota (sonetto)
La neve imbianca il cammino (sonetto)
Memorie macchiate
Il punto fermo
Aspettando l’Alba
L'inalienabile
Come canne assecondiamo il vento
Il profumo della pioggia
L'ultima neve di maggio - Sinestesia del dolore
Ritorno a Fraìne
Vecchio soldato
Background
Le mie stagioni
Al calar della sera
Navigando senza vento
Il grave fallimento (sonetto)
L’anima nel borgo
Nero di seppia
Ricordi
Agonia delle stelle
Navigando in un mare di Poesia
Il borgo
Solitudine di certe notti
Quelli come me (sonetto doppio)
Vecchio marinaio
Incubi
Oleandro del deserto
L'esattrice
Quando sfumerà il vermiglio
Nero lucido e refrattario
L’eco nel vespro
L’acredine del sangue
Il coraggio è solo un attimo
Acuto inappropriato
Al poeta non affidare i sogni!
Calafatando!
Giorni Bui
Il settimo colore (sonetto rinterzato caudato)
L'antico dannato rovere!
Folle osmosi permanente
Cristallizzate essenze
Il filo d'argento d'una stella
L’Artista
Lacrime e sorrisi
Residui di vita
Tormento nell'approccio
Velata... Poesia
Fumose tracce

Tutte le poesie



Premio Scrivere 2012
Bestseller d’amore Amore (Potessi, con un gesto, rendere eterno questo nostro amore)
Morte dell’anima Poesia a tema libero
Nero di seppia Jim Morrison (La notte è un pozzo nero dove intingo inchiostro per le mie poesie)

Duilio Martino
 I suoi 1 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
I mulini di "Agnieroll" (31/12/2012)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
I mulini di "Agnieroll" (31/12/2012)

Il racconto più letto:
 
I mulini di "Agnieroll" (31/12/2012, 1975 letture)


 Le poesie di Duilio Martino



Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od una poesia

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito: https://adwords.google.com/cues/7505CA70FA846F4C06E88F45546C45D6.cache.png

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it